COSTANTINI, Innocenzo
Osimo (AN), 1881 - Roma, 1962
Innocenzo Costantini, figlio dell'architetto Costantino, si laureò in Ingegneria a Roma nel 1904 e si specializzò in elettronica a Liegi nell'Istituto Montefiore. Dal 1909 al 1913 fu ingegnere capo dell'Istituto case popolari a Milano, nonché direttore tecnico presso l'Istituto case popolari a Roma, del quale dal 1917 al 1946 fu direttore generale. Notevole fu anche la sua attività didattica presso la facoltà di Architettura di Roma dove insegnò economia delle costruzioni civili. Scrisse numerosi testi di ingegneria e architettura. Partito volontario per la guerra del 1915-1918, fu insignito della medaglia commemorativa e di volontario e della croce di guerra. Fu vicepresidente dell'Associazione nazionale ingegneri italiani e membro della Commissione ministeriale per la ricostruzione delle città distrutte dal terremoto nel 1917.
Bibliografia
N. Camarada, Cenno
biografico di Costantino M.
Costantini, Palermo,
Tipografia di F. Lao, 1838.
I. Costantini, Le nuove
costruzioni dell’Istituto per le case
popolari in Roma. La borgata giardino
Garbatella, in «Architettura e
arti decorative», novembre 1922, pp.
119-137.
Urbanisti
italiani, a cura
dell'Istituto nazionale di
urbanistica, Roma, Istituto nazionale
di urbanistica, 1952.
L. Toschi, Costantino
Costantini (1854-1937) e Innocenzo
Costantini (1881-1962). Progetti e
realizzazioni, Osimo,
Industrie grafiche Errebi,
1984.
M. F. Panini, Costantino
Costantini, un architetto marchigiano
e il cantiere dell'eclettismo
(1854-1937), Roma, Edizioni
Kappa, 2000.
Dizionario
biografico dei marchigiani, a
cura di G. M. Claudi e L. Catri,
Ancona, Il lavoro editoriale,
2002.
-
1
- 2