ROSSI, Aldo
Milano, 1931 - Milano, 1997
Aldo
Rossi si laurea nel 1959 al
Politecnico di Milano. Dal 1955 è
redattore della rivista
«Casabella-continuità», e collabora
con altre riviste. Nel 1956 inizia la
sua attività progettuale presso gli
studi di Ignazio Gardella e Marco
Zanuso a Milano.
È docente presso la Scuola di
urbanistica di Arezzo, il Politecnico
di Milano, e l'università di Palermo
dal 1963 al 1971, anno in cui, per
attività politico culturali è sospeso
dall'insegnamento. Prosegue dal 1972
la sua attività didattica presso il
Politecnico federale di Zurigo e in
diverse università statunitensi ed è
direttore del Seminario
internazionale di Santiago de
Compostela (Spagna). Nel 1975
riprende l'insegnamento universitario
in Italia presso l'Istituto
universitario di Architettura di
Venezia. Dirige la sezione
internazionale di architettura alla
Triennale di Milano nel 1973 e nel
1983 la Biennale di architettura di
Venezia. Nel 1979 diventa membro
dell'Accademia nazionale di San Luca.
Dalla metà degli anni Ottanta apre
studi professionali a New York, L'Aja
e Tokio.
Numerose le sue opere in campo sia
architettonico che di design. Tra i
suoi scritti si citano
L'architettura della città
del 1966, le ricerche sul rapporto
tra tipologie architettoniche e
morfologia urbana, pubblicati in
Scritti scelti sull'architettura
e la città nel 1975, e A
scientific Autobiography del
1981, pubblicata in Italia nel
1990.
Nel 1987 i suoi progetti per i
concorsi internazionali per la
Villette sud a Parigi e per il
Deutsches Historishes Museum di
Berlino ricevono il primo premio e,
dopo l'assegnazione nel 1990 del
Pritzker Architecture Prize
seguono altri prestigiosi
riconoscimenti, tra cui l'Aia
Honor Award nel 1991, il premio
per l'architettura Campione
d'Italia nel mondo nel 1992 ed
il premio speciale cultura per il
settore Architettura e
Design della Presidenza del
Consiglio dei ministri nel
1997.
Bibliografia
A. Ferlenga, Aldo
Rossi. Opera completa,
Milano, Electa, 1996.
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