Trieste, Villa Sigmundt, Giovanni Andrea Berlam, 1861
Autore: Giovanni Andrea Berlam
Nel
1861 Egmund Sigmundt, ricco mercante
triestino di spugne, commissionò a
Giovanni Andrea Berlam la costruzione
di una villa con piccolo parco,
situata sulla collina di Chiadino,
attualmente ai numeri 44 e 46 di via
Rossetti. Si tratta di una delle
rarissime ville triestine della
seconda metà dell'Ottocento rimaste
esteriormente immutate dal punto di
vista formale, e forse la sola il cui
giardino sia perfettamente
conservato. La rappresentatività
dell'edificio sta anche nella
comparsa di un riferimento stilistico
e tipologico, quello all'architettura
toscana (in questo caso le ville
medicee), che diverrà il riferimento
costante per quell'architettura
triestina, ed è molta, che sottende
un irredentismo più o meno
proclamato.
La villa ha cambiato alcuni
proprietari ed è quindi nota e citata
anche con altri nomi: Villa Stern (il
proprietario che nel 1922 fece
eseguire alcune importanti
trasformazioni degli interni, come la
sostituzione dello scalone circolare
con una normale scala a fazzoletti
con le conseguenti modifiche dei vani
attigui) o Villa Ferro (dal nome dei
proprietari attuali).
Archivio del
progetto
Civici musei di storia ed arte di
Trieste, Berlam.
Bibliografia
M. Pozzetto, Giovanni,
Andrea Ruggero, Arduino Berlam. Un
secolo di architettura,
Trieste, Editoriale Lloyd-MGS Press,
1999, pp. 73-74.