Trieste, Trasformazione in centro congressi della Stazione marittima, Giovanni Paolo Bartoli, 1984-1992
Autore: Giovanni Paolo Bartoli
La
Stazione marittima, situata sulle
Rive, a pochi passi dalla piazza
dell'Unità d'Italia ed equidistante
dalle aree portuali merci del Porto
vecchio (1867-1883) e del Porto nuovo
(1891), è stata realizzata sul sedime
di preesistenti magazzini, su
progetto degli architetti Giacomo
Zammattìo e Umberto
Nordio, e ultimata, anche negli
arredi, dall'architetto Nordio nel
1930. Un primo progetto non
realizzato (G. Bartoli, E. Cervi, D.
Dellamartina, R. Sisto), quale
proposta per il porto di Trieste, era
stato commissionato sin dal 1979
dall'allora Azienda di soggiorno e
turismo. L'edificio, che era
sottoutilizzato dopo la soppressione
delle grandi navi di linea con scalo
a Trieste che servivano le Americhe,
l'Africa, l'Estremo oriente e
l'Australia, ha subìto un primo
concreto intervento di
ristrutturazione finalizzato ad
ospitare la 36a edizione del premio
Italia 1984 della Rai, che
ne ha consacrato la vocazione
congressuale e turistica. Dopo questo
intervento minimale di trasformazione
dalla funzione di transito passeggeri
a una funzione mista, nel 1986 la
Stazione marittima è stata
parzialmente ristrutturata per essere
utilizzata anche come centro
congressi. La trasformazione
architettonica e il nuovo arredo del
primo piano hanno restituito la
dignità formale degli interni nel
rispetto dell'impianto originario.
Agli interventi esecutivi, progettati
e diretti dall'architetto Bartoli,
hanno partecipato Enzo Angiolini,
Marcello Crinò, Dario Dellamartina,
Umberto Wetzl ed altri. Il centro
congressi ha una capacità complessiva
di 950 posti a sedere articolati su
più sale divisibili, con una buona
flessibilità e una dotazione
impiantistica adeguata ai convegni
internazionali e alle attività
multimediali.
Archivio del progetto
Archivio di Stato di Trieste,
Archivio "Giovanni Paolo Bartoli"
(1957-2008),
Pubblicazioni e carte
sciolte, b. 54: contiene una
pubblicazione sul Centro congressi
Stazione marittima di Trieste, a cura
dell'Azienda autonoma di soggiorno e
turismo di Trieste.
Bibliografia
Giovanni Paolo Bartoli
(1957-2008). Inventario 126, a
cura di C. Artico, Trieste, Archivio
di Stato.