Gela (CL), Fortificazioni greche Capo Soprano, Franco Minissi, 1950
Autore: Franco
Minissi
Nel 1948 fu rinvenuta una cinta
muraria in creta sotto la sabbia,
risalente al V-IV sec. a. C. Il
muro si presentava diviso in due
fasce, la parte inferiore è
composta da doppia cortina di
blocchi isodomi di pietra arenaria,
con tratti d'ammorsamento
perpendicolari posti a intervalli
regolari e con riempimento di dei
vuoti in mattoni crudi, pietrisco e
terra argillosa, per un totale di
due metri sul fronte orientale e di
tre metri a settentrione. Sin dalle
prime osservazioni dell'architetto
sugli aspetti statici, emerge come
il manufatto fosse solcato da
diverse lesioni con sviluppo
prevalentemente verticale, dovute
al trauma delle variazioni
atmosferiche e alla scomparsa dei
carichi di pressione orizzontale
dovuti all'eliminazione della
sabbia. Furono esclusi interventi
con iniezioni di cemento,
incatenamenti, puntellamenti
semplici, proprio per la mancanza
di coesione interna delle mura.
L'ardito sistema di rivestimento
escogitato da Minissi prevedeva
l'inclusione della porzione
superiore con paramenti in creta
tra due superfici di contenimento
composte da lastre di cristallo
temperato disposte a cortina sulle
facciate longitudinali.
Infrangibili, collegate da parte a
parte del muro da tiranti in lega
di alluminio inossidabile, tali
lastre ricreavano la pressione
statica della secolare sepoltura di
sabbia, onde allontanare i rischi
di immediato sgretolamento di malte
e mattoni. Le barre passavano
attraverso perforazioni dell'intero
spessore del muro ed erano serrate
da borchie a vite provviste di
interfaccia di gomma. Il peso dei
cristalli veniva scaricato da una
lastra a quella sottostante fino
alla più bassa, la quale trasferiva
il peso su un sistema di sostegni
metallici con fondazioni proprie.
Archivio del progetto
AcS, Archivio
progetti "Franco Minissi"
(1950-1995), progetto n. 7 che
contiene: Rotoli 15-19:
48 tavole-planimetrie, piante,
prospetti, sezioni, particolari
architettonici. Busta 2: 12 foto.
Bibliografia
P. Griffo, Attività
archeologiche a Gela: gli scavi
delle fortificazioni greche in
località Capo Soprano,
Palermo, Officine
grafiche S. Pezzino &
F., 1953.
P. Griffo, Gli
scavi delle fortificazioni greche
in località Capo Soprano.
Attività archeologica a
Gela, Soprintendenza
alle antichità per le province di
Agrigento e Caltanisetta),
Palermo, Tip. S. Pezzino e F.