Questa sezione mette in evidenza il ruolo centrale che riveste la documentazione progettuale, costituita da disegni, foto, plastici, documenti (relazioni, corrispondenza con i committenti, ecc.) per la ricostruzione dell'attività dei progettisti. Tale sezione è correlata alla sezione protagonisti - all'interno della quale ogni scheda biografica è corredata dell'elenco cronologico dei principali progetti - e alla galleria multimediale, che raccoglie le immagini presenti in tutto il portale. continua
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Cividale del Friuli (UD), Nuovo cimitero, Raimondo D'Aronco, 1889-1894
Autore: Raimondo D'Aronco Nel 1888 l'Amministrazione di Cividale decide di costruire un nuovo cimitero, da realizzare in uno stile severo adatto a tale tipo di costruzioni. La progettazione dell'opera è affidata a Raimondo D'Aronco, che si era già confrontato con progetti simili: egli adotta in questo caso una formula neomedioevalista che corrisponde perfettamente alle richieste avanzate dall'amministrazione. -
Trieste, Faro della Vittoria, Arduino Berlam, 1919-1927
Autore: Arduino Berlam. «A. D. MCMXXVII / SPLENDI E RICORDA / I CADUTI SUL MARE / MCMXV – MCMXVIII»: tali versi, incisi sulla targa in pietra di Orsera posta alla base del Faro della Vittoria di Trieste, ricorda i marinai e in generale tutti i caduti della Prima guerra mondiale. Oltre ad espletare la propria funzione infatti, il faro è anche un monumento nazionale. Si erge sul colle di Gretta, innalzandosi sopra il torrione principale del Forte Kressich, un importante complesso militare costruito nel 1854 su progetto dell'architetto Karl Möring, ora inglobato nel basamento del faro. -
San Michele al Carso (GO), Concorso per il monumento al fante sul monte, Enrico Agostino Griffini, 1920-1922
Autore: Enrico Agostino Griffini. Collaboratori: Alberto Griffini, Paolo Mezzanotte. In un clima culturale fortemente diviso sull'opportunità di realizzare un monumento ai caduti sul monte San Michele, nel gennaio del 1920 il Comitato nazionale per la glorificazione del fante italiano bandisce un concorso pubblico. -
Trieste, Casa del combattente e mausoleo di Guglielmo Oberdan, Umberto Nordio, 1929-1935
Autore: Umberto Nordio. Il primo impegno "politico" di Nordio, dopo la grande prova pubblica della Stazione marittima, è la realizzazione della Casa del combattente e la contestuale sistemazione del sacrario dedicato a Guglielmo Oberdan. L'ideazione e realizzazione dell'edificio presentano varie difficoltà, perfettamente risolte, fra cui il posizionamento della cella in cui fu detenuto Oberdan, parte di una preesistente caserma asburgica che si voleva conservare; la necessità di imporre una facciata in forte scorcio su una strada secondaria; l'addossamento a un edificio preesistente; i forti dislivelli fra il piano stradale e il pianterreno della caserma stessa. -
Trieste, Monumento della Risiera di San Sabba, Romano Boico, 1966-1975
Autore: Romano Boico Nel 1967, il Comune di Trieste bandì un concorso internazionale per la trasformazione dell'ex Risiera di San Sabba in Museo della resistenza. La Risiera, edificio adibito alla pilatura del riso, dotato di magazzini e di un essiccatoio con ciminiera, era stato precedentemente riadattato, con poche modifiche, in un lager dai Nazisti.