Il percorso espositivo che inizia significativamente non con un disegno ma con la minuta di una lettera inviata in data 29 dicembre 1964 da Pier Luigi Nervi a Indro Montanelli (appartenente all'archivio Pier Luigi Nervi del Maxxi serie Corrispondenza)" in risposta all'articolo "La Bocconi ed il Politecnico simbolo della Milano concreta" incentrata sul tema della "concreta realtà dell'architettare" segue un iter cronologico. Si parte dal periodo immediatamente successivo all'unificazione con i disegni per la piazza Nazionale a Roma di Giovanni Montiroli (1872) e dell'Ospedale Psichiatrico di Palermo (1884 ca.) di Francesco Paolo Palazzotto, per arrivare ai primi decenni del '900 con i disegni di Ernesto Basile per il Padiglione d'ingresso VII dell'Esposizione internazionale d'arte di Venezia (1906) e di Antonio Zanca per il Palazzo Municipale di Messina del (1912) di Angiolo Mazzoni per un centro ricreativo in riva al mare (1915), di Aldo Avati con le Fantasie di Architettura (1920-21), di Fortunato Depero per un Progetto di chiosco pubblicitario, (1924), di Piero Portaluppi per lo Studio per il grattacielo S.K.N.E. a New York, (1920); si prosegue con il periodo del regime fascista, con Giovanni Battista Milani ed il suo Progetto per la nuova sede della Confederazione generale fascista dell'industria italiana a Roma, Piazza Venezia(1928), Vincenzo Pilotti con la Veduta generale del nuovo centro di Pescara (1929-30 ca), passando attraverso il futurismo di Guido Fiorini con il Progetto di Casa Torre, tensistruttura, (1928 ) e di Tullio Crali con l'Aeroporto stazione, (1931) e la stagione dei grandi concorsi, con Raffaello Fagnoni e Enrico Bianchini per il Concorso per il fabbricato viaggiatori della Stazione di Santa Maria Novella a Firenze (1933),) Armando Melis de Villa per il Concorso per il secondo tratto di via Roma a Torino, 1933, Luigi Moretti per il Concorso nazionale per il Palazzo del littorio, via dell'Impero, 1934, Emidio Ciucci con il Piano regolatore e di ampliamento della città di Fano: (1935) Alberto e Giorgio Calza Bini Grande albergo in piazza Barberini a Roma (1937), Piero Bottoni, Gabriele Mucchi, Mario Pucci Progetto del Palazzo dell'acqua e della luce all'Esposizione universale di Roma, concorso (1939), Luigi Vagnetti Villa in una immaginaria isola del Mediterraneo, (1941).
Si arriva così al dopoguera ed ecco Osvaldo Piacentini con la Casa tipo - concorso Quartiere Saint Gobain di Pisa (1952), lo Studio B.B.P.R – Banfi, Belgiojoso, Peressutti, Rogers - con Torre Velasca a Milano, Aeroporto stazione, Aeroporto urbano (1931), Franco Marescotti e Giuliano Rizzi con il Centro residenziale prevenzione cura e rieducazione malattie psicosomatiche, Sperlonga, Latina (1962 ), Alvar Aalto e Leonardo Mosso con il Grand Hotel, Uffici e Centro Congressi a Torino (1964), Franco Purini con Laura Thermes con La Città Compatta (1966), Sergio Musmeci e Zenaide Zanini, con Progetto del Ponte sullo Stretto di Messina (1969), Manfredi Nicoletti con il New York Crescent project (1970), Giovanni Michelucci ed i suoi Elementi di Città (1971), Marcello D'Olivo con la Città ciambella (1978), Costantino Dardi  ed il progetto di Ca' Venier dei Leoni: Biennale di Venezia ( 1985), Paolo Cercato con il Parcheggio interrato e centro commerciale, piazzale degli eroi a Marino (1989), Paolo Portoghesi Museo immaginario per De Chirico (1990), Giancarlo De Carlo con il Progetto per residenze a Beirut (2003).

 

Nel suo insieme la mostra offre una visione efficace e suggestiva della creatività di architetti e progettisti, che abbraccia oltre 130 di storia attraverso alcuni tra i più noti protagonisti dell'architettura italiana.  

• Alvar Aalto

• Pietro Aschieri

• Aldo Avati

• Luciano Baldessari

• Ernesto Basile

• Studio BBPR

• Enrico Bianchini

• Piero Bottoni

• Michele Busiri Vici

• Vincenzo Cabianca

• Alberto e Giorgio Calza Bini

• Paolo Cercato

• Emidio Ciucci

• Tullio Crali

• Costantino Dardi

• Brunetto De Batté

• Giancarlo De Carlo

• Fortunato Depero

• Irenio Diotallevi

• Marcello D'Olivo

• Raffaello Fagnoni

• Guido Fiorini

• Franco Marescotti

• Angiolo Mazzoni

• Armando Melis de Villa

• Giovanni Michelucci

• Giovanni Battista Milani

• Carlo Mollino

• Giovanni Montiroli

• Luigi Moretti

• Leonardo Mosso

• Gabriele Mucchi

• Sergio Musmeci

• Pier Luigi Nervi

• Manfredi Nicoletti

• Giuseppe Pagano

• Francesco Paolo Palazzotto

• Maurizio Pascucci

• Osvaldo Piacentini

• Vincenzo Pilotti

• Piero Portaluppi

• Paolo Portoghesi

• Mario Pucci

• Franco Purini

• Giuliano Rizzi

• Umberto Rizzi

• Aldo Rossi

• Tullio Rossi

• Antonio Sant’Elia

• Giovanna Santinolli

• Paolo Sironi

• Giuseppe Terragni

• Laura Thermes

• Luigi Vagnetti

• Urs Vogt

• Antonio Zanca